Ebrei di Rodi. Eclissi di una Comunità. 1944-2024

Stella Levi (Archivio privato Aron Hasson)

Stella Levi

Luogo e data di nascita: Rodi, 05 maggio 1923
Luogo e data di morte: –, —
Genere: F
Padre: —
Madre: —
Fratelli/sorelle: —
Consorte: —
Figli: —
Occupazione: —

Età raggiunta al 23 luglio 1944: 21 anni
Luogo di arresto: Rodi
Numero di matricola: A24409
Destino: Sopravvissuta

Fotografie

Stella Levi (Archivio privato Aron Hasson)
Giovani ebree sopravvissute con soldati delle Brigata Ebraica a Bologna nel giugno 1945. 1: Susanna Levi, 2: Lucia Franco, 3: Renata Levi, 4: Rebecca Capelluto, 5: Alice Tarica, 6: Stella Levi (Archivio Privato Aron Hasson)

Scritti

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Audiovideo

L’arresto
Stella Levi racconta la sua vicenda personale legata all’arresto degli uomini e delle donne di Rodi, facendo emergere con forza la dimensione dell’inganno e della sorpresa nell’operazione elaborata dai nazisti.
Intervista a Stella Levi di Liliana Picciotto, New York, 2007 (Archivio Fondazione CDEC, Fondo Archivio della Memoria)

Fonti

Public History

Il portale è parte del progetto “Ebrei di Rodi. Eclissi di una comunità 1944-2024” che presenta la ricerca pluriennale della Fondazione CDEC sulla deportazione ebraica dai Possedimenti italiani dell’Egeo, in occasione del suo 80° anniversario.

Un progetto:

Main partner:

Partner:

Yad Vashem
Archive

Technical partner:

Patrocini:

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Il progetto “Ebrei di Rodi. Eclissi di una comunità 1944-2024” è stato concepito come cantiere di ricerca e di studio “aperto”, per accogliere il contributo di tutti coloro che vorranno partecipare ad arricchirlo.

Potete segnalarci il vostro interesse a contribuire al progetto, inviando i vostri dati e una breve descrizione della documentazione posseduta tramite la compilazione del modulo sotto riportato.

Eventuali documenti storici, fotografie, testimonianze e memorie sulla storia e le vicende della Comunità ebraica di Rodi e Coo nella prima metà del Novecento, durante il periodo della dominazione italiana, potranno così entrare a far parte della ricerca e dell’archivio della Fondazione CDEC.

Vi ringraziamo fin d’ora per la partecipazione.

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Per esplorare il monumento

I nomi, elencati in ordine alfabetico, sono suddivisi in 10 fasce orizzontali corrispondenti all’età raggiunta al 23 luglio 1944 per comprendere la composizione demografica della comunità: 0-9 anni | 10-19 anni | 20-29 anni | 30-39 anni | 40-49 anni | 50-59 anni | 60-69 anni | 70-79 anni | 80-89 anni | età non conosciuta.

Coloro che sono sopravvissuti alla deportazione sono indicati con un colore diverso, allo scopo di evidenziare il loro esiguo numero.

Tramite lo strumento di zoom è possibile avere un’immagine più ampia del numero di persone deportate e avvicinarsi fino a distinguere ogni nome.

Usare i pulsanti + / – per lo zoom e scorrere lateralmente usando le frecce o facendo swipe.

Posizionarsi su un nome così da far apparire la scheda sintetica con i dati principali della persona: il tasto “scopri di più” permetterà di accedere alla pagina dedicata al nome selezionato.

La funzione di ricerca, indicata con la lente di ingrandimento, consente di inserire il nominativo cercato, che verrà quindi evidenziato sul Monumento.