Ebrei di Rodi. Eclissi di una Comunità. 1944-2024

In occasione dell’80° anniversario della deportazione degli ebrei dai Possedimenti italiani dell’Egeo, avvenuta il 23 luglio 1944, la Fondazione CDEC presenta la sua ricerca pluriennale sulla Shoah dalle isole di Rodi e Coo, attraverso il Monumento in memoria dei 1.817 ebrei deportati e uno spazio di approfondimento sulla storia e le vicende della Comunità rodiota nella prima metà del Novecento.

Installazione temporanea
10 maggio – 2 settembre 2024
Memoriale della Shoah di Milano

Il contesto storico

Il progetto

Approfondimenti

Per esplorare il monumento

I nomi, elencati in ordine alfabetico, sono suddivisi in 10 fasce orizzontali corrispondenti all’età raggiunta al 23 luglio 1944 per comprendere la composizione demografica della comunità: 0-9 anni | 10-19 anni | 20-29 anni | 30-39 anni | 40-49 anni | 50-59 anni | 60-69 anni | 70-79 anni | 80-89 anni | età non conosciuta.

Coloro che sono sopravvissuti alla deportazione sono indicati con un colore diverso, allo scopo di evidenziare il loro esiguo numero.

Tramite lo strumento di zoom è possibile avere un’immagine più ampia del numero di persone deportate e avvicinarsi fino a distinguere ogni nome.

Usare i pulsanti + / – per lo zoom e scorrere lateralmente usando le frecce o facendo swipe.

Posizionarsi su un nome così da far apparire la scheda sintetica con i dati principali della persona: il tasto “scopri di più” permetterà di accedere alla pagina dedicata al nome selezionato.

La funzione di ricerca, indicata con la lente di ingrandimento, consente di inserire il nominativo cercato, che verrà quindi evidenziato sul Monumento.